La mediazione scolastica
La mediazione scolastica è orientata al coinvolgimento di docenti e discenti, ma anche presidi, personale ata, tutto il personale della scuola. È un servizio che può essere utile anche ai genitori degli alunni.
L’obiettivo che si pone è quello di offrire l’opportunità di affrontare il conflitto in maniera costruttiva, alternativa alla fuga e all’aggressione, tramite l’ascolto, l’accettazione, il rispetto dell’altro.
Il mediatore scolastico interviene favorendo la comunicazione ed accrescendo la capacità di ascolto.
La mediazione scolastica può intervenire in un’ottica preventiva volta a sensibilizzare i giovani al problema dell’ascolto, del rispetto delle regole e della legalità, ma anche nell’ottica di agevolare la comunicazione fra loro e i professori o fra i professori fra di loro o fra questi e il personale della scuola.
Centrale è la partecipazione degli studenti, giovani cittadini del domani, coloro che costruiranno la nuova società.
Coinvolgere gli studenti in un progetto di mediazione scolastica vuol dire renderli parte attiva della società, farli crescere nella legalità e nel rispetto dell’altro.