Femminicidio. Che cos’è, come si può fermare?

Femminicidio. Che cos’è, come si può fermare?

Il codice deontologico del mediatore

Il codice deontologico del mediatore

La professione del mediatore pone dei doveri peculiari per chi vuole intraprendere una attività volta alla composizione dei conflitti nell’ottica di “mediare”, ossia “stare a metà” fra le parti. Trovare un accordo, un punto di equilibrio fra le posizioni discostanti delle parti per far emergere i veri bisogni dei soggetti che prima di tutto sono persone: questo è l’obiettivo della mediazione, ma è anche il compito che il mediatore deve svolgere in maniera puntuale e precisa. Importanti sono le qualità del mediatore: solo un buon mediatore può far emergere i veri bisogni degli individui e farli “scendere” dalle posizioni precostituite. Il buon senso è un elemento fondamentale, senza il quale non è possibile intraprendere nessuna attività,...

Mediazione familiare: la donna nel mondo musulmano

Mediazione familiare: la donna nel mondo musulmano

La donna nell’Islam ha sempre ricoperto una posizione di cui l’Occidente ha riportato un’immagine della donna islamica come seduttrice e voluttuosa. Con il tempo si è addivenuti alla conoscenza che i paesi islamici sono al contrario molto severi, rigidi ma attenti alle esigenze della vita quotidiana. La differenza tra il mondo cristiano e quello islamico è puramente ideologico, infatti l’Occidente cristiano proclama un grande rigore ma consente tutte le eccezioni, mentre nell’Islam le esigenze sono più realiste ma più rigide. La condizione della donna islamica, ai giorni nostri, risulta essere alquanto all’avanguardia: Il matrimonio e il matrimonio misto Il foulard islamico La donna nella moschea La poligamia Il divorzio L’adulterio e le...

Una mediazione emotivamente informata

Una mediazione emotivamente informata

In quanto mediatori, raccomandiamo ai genitori di controllare le loro emozioni nel mezzo della crisi della separazione e del divorzio. Vogliamo che i genitori guardino al futuro e negozino un accordo legale e una nuova relazione co-genitoriale, che costituirà a lungo termine il miglior interesse dei loro figli. Non ho dubbi che questi siano i migliori traguardi per le famiglie dopo il divorzio. Decenni di ricerche condotte negli Stati Uniti mostrano come i bambini di famiglie divorziate siano psicologicamente meglio adattati se i loro genitori li proteggono dal conflitto tra gli adulti e se i bambini mantengono una relazione affettuosa e autorevole con entrambi i genitori (Emery, 1999). I mediatori devono, tuttavia, saper anche riconoscere la potente, e spesso...

Sedersi a parlare

Sedersi a parlare

In molti paesi africani, quando sorge una lite, ci si riunisce innanzi al l’albero più grande e li, insieme agli anziani, si dialoga per giungere ad un accordo. Nel passato anche dalle nostre parti si andava dal “paciere” appunto per fare la pace, per ragionare di contrasti e trovare una soluzione in maniera amichevole, senza scomodare magistrati e avvocati, senza entrare fra i meandri di una giustizia a volte fin troppo lenta. Oggi, invece, anche se è lo stesso legislatore che propone metodi alternativi per la risoluzione delle controversie, le c.d. ADR,quando si prova a parlare di mediazione ci si sente rispondere, spesso con disinteresse, a volte anche con un minimo di soddisfazione “La mediazione ha fallito, lo ha detto anche la Corte...